Ad oggi l’Europa mira a transitare da una economia lineare ad una circolare, dove i prodotti restano nel ciclo anche dopo il loro uso, al fine di ridurre la produzione di rifiuti ed evitare tra i quali il littering, i cambiamenti climatici e lo spreco di cibo.
Per questo, si necessita di prodotti più efficienti e che rispondano al principio del “do more with less”.
L’efficienza della risorse deve essere valutata però considerando l’intero ciclo di vita del prodotto (e non solo nella fase di uso o post-uso) e raggiunta prendendo decisioni ambientalmente compatibili in ogni fase del ciclo di vita.
Ad esempio, nel settore della plastica, i produttori sono ad oggi alla ricerca di risorse alternative a quelle non rinnovabili, come ad esempio i rifiuti in plastica, materie prime rinnovabili e anche la CO2. Ancora, durante la produzione dei polimeri e dei manufatti di plastica, la continua ricerca e innovazione mirano ad ottimizzare i processi ed efficientare l’uso delle risorse e dell’energia.
Come per la plastica, ogni bene (o servizio) comporta il consumo di risorse ed ha un impatto sull’ambiente.
Pertanto, per avere un vero approccio mirato alla salvaguardia delle risorse, occorre applicare il Life Cycle Thinking approach!
Socrate S.r.l., attraverso l’applicazione della metodologia LCA (Life Cycle Assessment) supporta i propri clienti nella valutazione di ogni fase di vita del bene prodotto (o servizio effettuato). Tale metodologia si pone, infatti, come supporto alle scelte, ad esempio sull’uso delle risorse rinnovabili in maniera responsabile oppure sulla creazione di prodotti richiesti dall’economia circolare.
Tra le recenti applicazioni figura lo sviluppo della metodologia LCA e valutazione del ciclo di vita della valorizzazione energetica delle biomasse derivanti dagli interventi di biorimedio fitoassistito per la bonifica di un’area contaminata, nell’ambito del Progetto “Soluzioni Verdi”, progetto candidato e finanziato dal POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Avviso “INNONETWORK” Azione 1.6.